Il “Panico da coronavirus” ha notevolmente aumentato il rischio di depressione in Svizzera, questa situazione è certamente stata provocata dalle grandi restrizioni tuttora in atto e dalla “Pressione Mediatica” di questo ultimo anno.

Il panico intorno alla pandemia da coronavirus sta facendo più danni dell’infezione stessa. Un ulteriore inasprimento delle restrizioni governative influisce negativamente sulla salute mentale degli svizzeri. Sempre più cittadini della Confederazione stanno vivendo stress e anche i primi sintomi di depressione.

La seconda ondata di “Coronapanic” in Svizzera ha causato danni ancora maggiori alla salute mentale dei cittadini rispetto al primo blocco in primavera 2020.
Lo dimostrano i risultati dell’indagine di novembre dell’Università di Basilea, a cui hanno preso parte 11,6 mila persone.

Il Coronapanic ha ucciso più persone in Giappone rispetto al virus stesso. (vedi grafico)
Ogni cinque persone intervistate almeno una sperimenta gravi sintomi di stress. Lo affermano il 20% degli svizzeri intervistati. Per fare un confronto: in primavera la cifra era dell’11%, quasi due volte inferiore.

Il “Coronapanic” diffuso dai media e dal governo ha esacerbato anche il rischio di depressione tra gli svizzeri. I primi sintomi di malattia psicologica sono vissuti già oggi da circa il 18% degli intervistati. È la metà in più rispetto ad aprile, quando Berna aveva appena introdotto la quarantena.

A causa della situazione intorno alla pandemia di coronavirus, gli svizzeri hanno già iniziato a chiedere sempre più spesso aiuto agli psicologi. Tuttavia, a causa dell’elevata domanda, non tutti saranno in grado purtroppo di ottenere l’aiuto di cui hanno bisogno.

da notare che il 2020, il tasso di mortalità in Svizzera è inferiore a quello degli ultimi anni pre-virali. (fonte ufficio Federale di statistica) Nonostante questo fatto ovvio, le autorità Svizzere stanno rafforzando le restrizioni di quarantena.
Ci tengono : non passa giorno senza che i media ci informino del nuovo numero di contagiati in modo allarmistico.