Malgrado da domani la Lombardia tornerà “zona gialla“, restano le misure restrittive viste sino ad oggi, se non per motivi “urgenti” sarà obbligatorio presentare i risultati di un test negativo (anche rapido) effettuato al massimo due giorni prima.

In zona gialla stando al decreto Italiano del 17 gennaio i residenti possono muoversi liberamente all’interno della provincia senza obbligo di autocertificazione, resta comunque il coprifuoco tra le 22.00 e le 05.00 e il divieto di spostamento tra regioni anche dello stesso colore.

Ma i cittadini Elvetici abitanti nella zona di confine possono uscire a fare la “spesa”?
Stando alle direttive fare la spesa non viene considerata un “urgenza” e per questo vi é la possibilità di essere multati.

La spesa è possibile esclusivamente a queste condizioni:

  • Compilare un’autodichiarazione e dimostrare di esserti sottoposto a test molecolare o antigenico, effettuato con tampone e con risultato negativo.
  • Il test deve essere effettuato nelle 48 ore precedenti l’ingresso in Italia.
  • Appena entrato in Italia, devi comunicare la tua presenza all’Azienda Sanitaria competente per territorio.
  • In mancanza di test molecolare o antigenico con risultato negativo, effettuato nelle 48 precedenti all’ingresso in Italia, si è sottoposti a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria.

É invece possibile uscire per un periodo non superiore a 120 ore per comprovate esigenze di lavoro, salute od “Urgenze” qui trovate la spiegazione dettagliata.

Tutti i passeggeri che arrivano in Svizzera dall’8 febbraio dovranno registrarsi.

Dall’8 febbraio tutti coloro che entrano in Svizzera, esclusi gli ingressi in auto, dovranno compilare un modulo di registrazione elettronico prima dell’arrivo e dell’ingresso nel nostro paese.

Il provvedimento è stato annunciato mercoledì 28 gennaio dal Governo Svizzero.

Tutti coloro che entrano in aereo, nave, autobus e treno, auto escluse, dovranno compilare il modulo di iscrizione elettronico.

Finora, solo le persone provenienti da aree ad alto rischio erano tenute a fornire le informazioni di contatto.

Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità continuano le loro visite a Wuhan ed intanto anche la Francia chiude le frontiere a paesi al di fuori dell’Unione europea. La Svizzera non è tuttavia interessata da questa decisione. La Germania ha vietato l’ ingresso nel suo territorio via terra, mare e aria a persone provenienti da Regno Unito, Irlanda, Brasile, Portogallo e Sud Africa, fortemente colpite dalle varie varianti del virus.

Quali sono le nuove regole di auto-quarantena della Svizzera?

Il parere ufficiale del consiglio federale sulle nuove regole, “con queste nuove regole le infezioni possono essere rintracciate più rapidamente e facilmente e le catene di infezioni possono essere interrotte precocemente”.

Abbiamo già parlato dell’argomento in questo articolo

Il modulo elettronico non è ancora disponibile online ma sarà reso disponibile a questo link entro l’8 febbraio. 

Secondo la guida ufficiale, le informazioni verranno conservate per 14 giorni e poi distrutte.

Le persone che vivono in “zone al confine con la Svizzera con le quali esiste uno stretto scambio economico, sociale e culturale sono esentate dai requisiti” ma su questo argomento non è ancora chiara la posizione della vicina penisola.

La Svizzera ha inoltre introdotto un requisito di quarantena più breve e test obbligatori per tutti i voli in arrivo. Ulteriori informazioni sono qui.