Una storia che ha ormai più di 10 anni, ma sembra sempre attualissima e scritta oggi. Eccomi di nuovo, l’ultima volta parlavamo dell’azione di alcuni individui che vedo da secoli ripetere gli stessi soprusi e manipolazione e di altri che li subiscono.
Il metodo che utilizzano è quello di far leva sulle tendenze inconsce (la voglia di affermarsi, il desiderio di accumulo, il senso della sopravvivenza) e operativamente ciò si traduce nelle seguenti azioni:

stabilire che per avere qualche oggetto o servizio bisogna dare qualcosa in cambio (fin qui niente da dire è tutto normale)

fare in modo che questo “qualcosa in cambio” sia identificato in un pezzo di carta che di per sè non ha nessun valore (e già questo è assurdo e se analizzate la vostra storia più recente, potrete scoprire il momento esatto in cui tutto ciò è cominciato)

fare sì che solo pochi individui possano controllare il processo di stampa di quel pezzo di carta (in questo modo si possono controllare gli scambi di tutte le materie prime)

fare in modo che solo un ristretto gruppo di individui (attualmente, anno 2001 del vostro calendario terrestre, circa 500 unità) detenga la maggior parte del flusso circolante di quelle banconote

generare tramite immagini di benessere psico-fisico, indotte tramite i vostri mezzi di comunicazione, un bisogno di oggetti che vengono prodotti, in ultima analisi, dalle aziende degli stessi 500

fare in modo che per avere quegli oggetti occorra quel “pezzo di carta”.

Come potete osservare è una vera e propria strategia di potere, ma il fatto più grave è che viene messa in atto da individui che vogliono il potere solo per avere la certezza di poterla “fare franca”, hanno la consapevolezza di commettere delle azioni non etiche, ma piuttosto che ammetterlo e cercare di cambiare, cercano di prendere il potere, in modo da avere il controllo sulla situazione e non avere la sensazione di poter essere scoperti. È chiaro che una situazione simile alla fine può solo degenerare, perchè la pressione a cui vengono sottoposti gli individui per cercare di stare al passo con tutti gli stimoli che vengono ad arte indotti e creati, è fortissima e prima o poi la sensazione che per rimediare, si debba azzerare e ricominciare tutto da capo si diffonderà al punto che riterrete meglio far scoppiare tutto e riiniziare.
Purtroppo, come osservatore esterno della vostra situazione ho già visto più volte ripetersi questi eventi, quindi vi dico cercate di vedere le cose come realmente sono e ponetevi rimedio senza aspettare di dover ricominciare tutto quanto.

L’unico modo che avete è di cominciare a coltivare l’etica, intendetela come una vibrazione ancora più alta dell’estetica, vivetela come una sensazione spirituale di sentirvi giusti, senza macchia, puliti interiormente. Se metterete davanti a voi questa condizione interiore prima di ogni scelta, di ogni azione e di ogni pensiero, presto vi renderete conto che in fondo il benessere non è nel circondarsi da mille oggetti ma é nel sentirsi onesti e puliti interiormente e se sentite la necessità di qualche cosa che vi manca, non correte ai vostri shop, ma fate qualche cosa per gli altri in modo che anche loro possano gioire del vivere nella sensazione di essere senza colpa e senza macchia.

Allontanatevi da coloro che vi inducono il desiderio di qualcosa che per essere ottenuto ha bisogno di quel famoso pezzo di carta e fate in modo di stare con persone che amano il bene e il giusto. Non dico che il denaro, così lo chiamate, sia una cosa malvagia ma deve servire solo per agevolare i vostri scambi, non per dare il potere a pochi individui senza scrupoli.

State attenti anche a quegli individui che vogliono far credere che la materia sia l’unica cosa reale perché sono i messaggeri di coloro che detengono la maggior parte del denaro e non fanno altro che cercare di farvi credere che siete dei corpi fisici che hanno un cervello in grado di procurare una sensazione di essere degli esseri spirituali e così facendo riducono voi, esseri spirituali, a dei meri circuiti di neuroni facilmente manipolabili con appropriati farmaci. Non avete notato come il consumo di psicofarmaci è aumentato a dismisura ultimamente?

Non capite che anche questo è solo un modo per controllarvi? Facciamo un esempio: lavorate 8 ore al giorno, per mettere da parte del denaro per comprarvi un’abitazione, dopo qualche anno vi rendete conto che nemmeno se lavorate tutta la vita senza spendere nulla (cosa impossibile da attuare) non riuscireste a raggiungere il vostro scopo; allora vi indebitate con una banca (che guarda caso è, in ultima analisi, di proprietà di quel gruppo di 500 individui) dopo qualche mese dovete andare dal dentista per mettere a posto i denti e anche la vostra automobile comincia a darvi dei problemi, come vi sentite a questo punto?

È facile cadere nella depressione e a questo punto i vostri dottori non sanno come aiutarvi e vi mandano dagli psichiatri i quali cominciano a somministrarvi i loro farmaci, voi apparentemente vi sentite meglio e ricominciate a lavorare sempre di più producendo reddito per tutte quelle “brave persone” che fino a quel momento vi hanno manipolato.

Purtroppo è pesante dovervelo rivelare ma anche i farmaci antidepressivi e gli psicofarmaci in genere vengono prodotti da multinazionali di proprietà di quei 500.
Una soluzione esiste: conoscetevi! Cominciate ad andare alla ricerca di quelle persone che sono disposte a cambiare e che vogliono fare qualche cosa per cambiare, valutate gli amici e coloro che incontrerete, in base alla bontà delle loro azioni non in base alla quantità di denaro che sono riusciti ad ottenere, o, se si tratta di persone ricche, devono potervi dimostrare che quel denaro lo hanno ottenuto senza macchia; a questo punto create tra voi una specie di organizzazione, di comunità che, inizialmente, è solo di intenti, in modo da non sentirvi soli sapendo che ci sono persone che la pensano più o meno come voi, in seguito potete anche iniziare a creare un fondo comune dove tutti, regolarmente, verserete una piccola percentuale dei vostri redditi, così che dopo qualche anno, avrete una quantità di denaro tale da potervelo prestare con un interesse che serva solo a proteggere il denaro dall’inflazione. Questa soluzione pian piano vi porterà a sentirvi sempre più responsabili gli uni degli altri, a sentirvi uniti e alla fine svilupperete un’etica di gruppo.